Nei due tweet a maggior engagement del 9 febbraio 2018, una delle contrapposizioni più qualificanti di questa campagna elettorale: la razionalità dei numeri del tweet di Carlo Calenda e la rabbia di Giorgia Meloni verso il Sindaco di Pontedera che non dà il consenso alla manifestazione. Il tema che è sullo sfondo del videopost della Meloni, quello della legittimità di posizioni che richiamano il partito fascista, è entrato di fatto nel tessuto narrativo di questa campagna elettorale. E’ una conseguenza diretta della ricorrente centralità del tema dell’immigrazione nei post dei leader di centrodestra e viene di fatto specularmente rilanciato da sinistra, con tweet come quello di Pietro Grasso con cui il candidato premier di Liberi e Uguali annuncia la partecipazione alla manifestazione indetta dall’Anpi per il 24 febbraio.
Le metriche complessive della giornata premiano Silvio Berlusconi per volume di attività, Matteo Salvini per RT, Carlo Calenda per engagement e Danilo Toninelli per interazioni generate.
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Marco Borraccino
