Facebook e le Europee 2019: nei post a engagement più alto c’è tutto tranne l’Europa

I post con maggiori interazioni delle pagine Facebook dei leader, dei partiti e di satira e propaganda politica durante la campagna elettorale per le europee 2019 hanno un denominatore comune: non trattano mai di Europa.

Europee 2019

Le elezioni di Facebook. 

Nelle ultime settimane, molti commentatori hanno definito così il turno elettorale delle europee 2019 in Italia.

Del resto la piattaforma di Menlo Park è sotto osservazione da marzo 2018, quando la vittoria elettorale del Movimento 5 Stelle e della Lega accese (tardivamente) i riflettori sulla crescente rilevanza dei new media nella comunicazione politica contemporanea. E l’esplosione dello scandalo Cambridge Analytica avvenuta qualche settimana dopo il 4 marzo intensificò ulteriormente l’interesse (quasi sempre con toni allarmistici) verso le potenzialità del social fondato da Mark Zuckerberg per quanto riguarda la raccolta e la gestione dei dati degli utenti e la profilazione degli stessi nelle pubblicità connesse alla politica.

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RecapElezioni18: persistenza e egemonia sui temi, così Lega e M5S hanno vinto su Twitter (e nell’urna)

Recap Elezioni 18 dimostra che su Twitter vince chi occupa la piattaforma con i propri messaggi, chi impone i propri temi, chi crea continuità tra i vari media

Occupare la piattaforma con i propri temi. Postare quotidianamente, per orientare il dibattito e influenzare non solo gli elettori, ma anche gli avversari. Ottenere engagement sui social per scalare gli algoritmi ed occupare lo spazio di discussione pubblica.

A due mesi dal voto per le elezioni politiche e con le consultazioni ormai in stallo, rimetto mano al format #RecapElezioni18 per fare un riassunto di quanto monitorato in campagna elettorale e trarne alcune indicazioni finali.

Riflessioni di metodo e di merito: sulla comunicazione politica a cui abbiamo assistito e sull’uso dei social media da parte dei principali protagonisti del voto del 4 marzo 2018, in particolar modo di Twitter. Leggi tutto “RecapElezioni18: persistenza e egemonia sui temi, così Lega e M5S hanno vinto su Twitter (e nell’urna)”

Elezioni 2018 e social media: Di Maio e Salvini i leader cresciuti di più su Facebook

Durante la campagna elettorale 2018, Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono i due leader politici italiani ad aver registrato la più alta crescita di fan su Facebook: proviamo a capire come interpretare questo dato

Una crescita di 184 mila fan.

Più di due Stadi Olimpici di Roma pieni all’inverosimile, per capirci, o l’intera popolazione del centro storico della capitale: quindi in fondo nemmeno tanto, se pensiamo alle dimensioni nazionali del successo del Movimento 5 Stelle.

Eppure il dato salta agli occhi: la pagina Facebook di Luigi di Maio è quella che, tra i leader in campo, è cresciuta di più nel periodo di campagna elettorale, ovvero dal 28 dicembre 2017, giorno di scioglimento delle Camere, a venerdì 2 marzo 2018. La pagina del candidato premier dei 5 Stelle passa da 1.116.127 fan a 1.300.807.

Segue, per numeri assoluti di crescita della fan base, Matteo Salvini, con 132.851 utenti in più sulla sua pagina, che gli consentono di sforare quota 2 milioni e di essere il politico italiano con la fan base più grande su Facebook. Leggi tutto “Elezioni 2018 e social media: Di Maio e Salvini i leader cresciuti di più su Facebook”